Vilminore di Scalve, il sindaco chiude una strada per far giocare i bambini

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Luglio 2019 - 17:00 OLTRE 6 MESI FA
Il cartello stradale: "In questo paese i bambini giocano ancora per strada" (foto Ansa)

Il cartello stradale: “In questo paese i bambini giocano ancora per strada” (foto Ansa)

ROMA – Pietro Orrù, il sindaco di Vilminore di Scalve, Bergamo, ha deciso di chiudere al traffico un’intera strada per far giocare i bambini.

“È nato tutto – spiega il sindaco di Vilminore,Pietro Orrù – da una richiesta, buttata lì tra il serio e il faceto da alcune famiglie l’anno scorso: mi era stato chiesto se non si poteva pensare a una chiusura al traffico per poter far giocare i bambini in strada, senza troppi pensieri. Quando la richiesta è arrivata davvero in Comune, abbiamo pensato potesse essere una buona idea mettere in sicurezza tutta l’area”.

Lo stop alle macchine resterà in vigore per tutti i mesi estivi dalle 20 alle 22.

Tempo fa il sindaco fece posizionare anche dei cartelli a ogni via d’accesso al Comune per ricordare che “in questo paese i bambini giocano ancora per strada”.

“Si tratta della zona di Vilminore – continua Orrù – in cui attualmente risiede un buon numero di famiglie giovani, con tanti bambini. Al di là del cartello che abbiamo posizionato qualche tempo fa agli ingressi del paese, che ricordava che i bambini qui da noi giocano ancora per strada (come è stato fatto anche in altre zone della Bergamasca, come a Xino e a Cerete, ndr), mi sembrava davvero una buona idea quella di poter mettere più in sicurezza la situazione, di mettere un cappello normativo, che non guasta mai. Così i bambini potranno tornare a giocare per strada come facevamo noi trent’anni fa, quando però c’erano meno macchine per strada”.

In passato il Comune ha anche allestito i “parcheggi di cortesia”per donne incinte e famiglie con bimbi fino ai due anni.

Ma non tutti sono contenti delle iniziative del sindaco.

“Come spesso accade – conclude Orrù – non siamo riusciti ad accontentare proprio tutti, anzi qualche lamentela c’è stata. Si è trattato però solo di casi isolati che spero possano comprendere lo spirito dell’iniziativa. Ovviamente i residenti della zona possono passare con le loro automobili per arrivare fino a casa. Solo chiediamo loro di fare più attenzione del solito”.

Fonte: L’Eco di Bergamo.