Virginia Raggi ordina stop alcol da mezzanotte in 14 municipi su 15. Tutti tranne il suo
Pubblicato il 6 Luglio 2017 - 11:11 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Virginia Raggi ordina stop alcol da mezzanotte in 14 municipi su 15. Tutti tranne il suo. A Roma, il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche (birra e cocktail) è vietato in strada tutti i giorni della settimana dalla mezzanotte: la sanzione è di 150 euro. Il divieto scatta alle 22 se i contenitori sono di vetro: vale in tutti i municipi tranne il XIV, proprio quello dove vive il sindaco Virginia Raggi che ha appena firmato l’ordinanza.
“Vogliamo che durante l’estate le serate romane non vengano rovinate da episodi legati a un eccessivo consumo di alcol nelle strade e nelle piazze della città. Per questo oggi ho firmato un’ordinanza, valida dal 7 luglio al 31 ottobre, che stabilisce alcuni limiti al consumo di bevande alcoliche nelle ore serali. Rispetto agli anni passati, le restrizioni riguardano un numero maggiore di aree: sono coinvolti 14 Municipi su 15 e le vie interessate sono indicate dettagliatamente nell’ordinanza pubblicata sul sito istituzionale di Roma Capitale”. Così su Fb la sindaca di Roma.
Raggi ha omesso di dire però che il municipio risparmiato è proprio quello dove risiede (a Ottavia nel muncipio di Boccea), quadrante nord-ovest della città: non che qui ci sia una movida apprezzabile, nel senso di caos, schiamazzi notturni, ubriachi che urinano in strada… Però è difficile pensare che il resto della città sia tutta una immensa Trastevere zeppa di giovani urlanti e in preda ai fumi dell’alcol.
Sul testo si legge: “Dalle ore 24 alle ore 7 sarà vietata la vendita di bevande alcoliche e superalcoliche da parte di chiunque risulti, a vario titolo e in forme diverse, autorizzato e/o legittimato alla vendita al dettaglio, per asporto, nonché attraverso distributori automatici e presso attività di somministrazione di alimenti e bevande. Sanzione amministrativa pecuniaria pari a 280 euro”.
“Dalle ore 2 alle ore 7 – prosegue la nota del Campidoglio – sarà vietata la somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, da parte chiunque risulti, a vario titolo e in forme diverse, autorizzato alla somministrazione di alimenti e bevande, anche nelle aree esterne attrezzate di pertinenza del locale, o attraverso distributori automatici e in circoli privati. Sanzione amministrativa pecuniaria pari a 280 euro”.