Viterbo: donna trovata morta in casa. Interrogato il compagno

Pubblicato il 3 Febbraio 2010 - 17:33 OLTRE 6 MESI FA

Una donna di circa 30 anni è stata ritrovata morta nella propria casa. Accanto al suo cadavere c’era la figlia di pochi mesi. A ritrovarla è stato il compagno al rientro dal lavoro. La donna presentava ferite da arma da taglio all’addome. I carabinieri hanno portato in caserma il compagno della donna per interrogarlo.

Vicino al cadavere, la figlioletta di pochi mesi che piangeva disperatamente. Sono in corso le indagini dei Carabinieri di Civitacastellana (Viterbo). Tra le prime ipotesi degli investigatori, c’era quella di un omicidio commesso durante un tentativo di furto.

Quello che non convince gli investigatori è stato il responso del medico legale: dopo aver eseguito l’autopsia esterna del corpo, ha detto che la morte risale ad un orario compreso tra le 13 e le 13,30. Un orario che viene considerato insolito per un furto.

Il sostituto procuratore della Repubblica di Viterbo, dopo una ricognizione nel luogo del delitto, ha disposto il trasferimento in caserma del compagno della vittima. È stata sequestrata inoltre la macchina dell’uomo: secondo le sue dichiarazioni, avrebbe trovato la compagna già cadavere con ferite da taglio al ventre.

Secondo i primi rilievi Marcella Rizzello potrebbe essere morta dissanguata. Le ferite da arma da taglio, almeno due, che le sono state inferte al torace, stando ai primi rilievi, potrebbero non avere raggiunto organi vitali, ma le avrebbero provocato un violento sanguinamento e quindi il decesso.

La villetta è stata posta sotto sequestro. La figlia della coppia, di pochi mesi, trovata dal padre accanto al corpo della madre mentre piangeva disperatamente, è stata affidata ai nonni materni.