Viterbo, madre e figlia invalide segregate: arrestati due fratelli
VEJANO (VITERBO), 25 OTT – Tenevano da mesi la madre e la sorella, entrambe invalide, segregate in casa, abbandonate, in pessime condizioni igienico-sanitarie, ma incassavano regolarmente l'assegno di accompagnamento: per questo motivo due fratelli di 59 e 61 anni sono stati arrestati dai carabinieri di Vejano, in provincia di Viterbo.
Gli accertamenti dei militari erano scattati alcuni giorni fa, dopo che un'assistente sociale aveva raccolto alcune voci in paese sul grave stato di degrado in cui vivevano le due donne, la madre di 90 anni e la figlia di 50. Quando i carabinieri sono entrati nella loro abitazione hanno trovato le donne in stato pietoso. Da loro hanno appreso che, pur incassando centinaia di euro al mese per la loro assistenza, i due fratelli si recavano a visitarle una sola volta al mese e si disinteressavano completamente del loro stato di salute. Le due donne sono state affidate ai servizi sociali del comune di Vejano. Per i due uomini sono invece scattate le manette. Il magistrato ha concesso loro gli arresti domiciliari. Sono accusati di abbandono di persone d'incapace.