Viviana Parisi, il legale del marito: “Prendeva psicofarmaci”
Pubblicato il 12 Agosto 2020 - 09:42 OLTRE 6 MESI FA

Viviana Parisi, il legale del marito: “Prendeva psicofarmaci” (foto Ansa)
Viviana Parisi, le ultime notizie. Le parole del legale del marito: “Prendeva psicofarmaci”. Il nonno paterno di Gioele: “Era molto turbata”.
“Prendeva psicofarmaci”. A dirlo è l’avvocato Pietro Venuti che con Claudio Mondello assiste la famiglia del marito di Viviana Parisi, Davide Mondello.
Le sue parole sono riportate dal Corriere della Sera.
Viviana Parisi è stata trovata morta tre giorni fa nelle campagne di Caronia, a cinque giorni dalla scomparsa con il figlio Gioele di quattro anni.
Figlio che non è stato ancora trovato.
“La signora Viviana – spiega l’avvocato – mamma premurosa, aveva purtroppo dei problemi di salute: è stata a lungo in cura nelle strutture pubbliche e prendeva psicofarmaci.
Il Covid ha riacutizzato i problemi e quindi è chiaro che l’ipotesi del suicidio è possibile”.
E Gioele? “L’omicidio-suicidio è fra gli scenari, anche se naturalmente si spera sempre di ritrovare il bambino in vita”.
“Profondo dolore — aggiunge il legale — la famiglia è sconvolta e combattuta, s’interroga e nutre ancora speranze di rivedere il bambino”.
Parla anche il nonno paterno di Gioele, Letterio Mondello.
“Viviana è stata con noi tre mesi durante il Covid — spiega —.
Era molto turbata e l’hanno anche ricoverata. Ma era dolcissima e brava e non abbandonava mai il figlio.
Non lo dava a nessuno, nemmeno a mia moglie”.
L’appello
Intanto il procuratore Cavallo ha lanciato un appello:
“Chiunque abbia visto qualcosa utile alle indagini parli”.
Due, in particolare, i destinatari del messaggio: le persone che hanno riferito di avere visto una donna con un bambino scavalcare il guard rail.
“Hanno fatto un’opera meritoria a fermarsi, per vedere se qualcuno avesse bisogno di essere soccorso – ha sottolineato il pm – adesso parlino con noi perché è una testimonianza importante per chiarire se Gioele era con la madre o no”. (Fonti: Ansa, Il Corriere della Sera).