Vulcano Islanda: in Italia quasi 30 voli soppressi per la penisola iberica

Pubblicato il 8 Maggio 2010 - 18:02 OLTRE 6 MESI FA

Gli effetti della nuvola di cenere creata dall’eruzione del vulcano sul ghiacciaio Eyjafjallajokull in Islanda iniziano a farsi sentire anche in Italia dove nei principali aeroporti di Roma e Milano sono stati già cancellati i voli per  le destinazioni europee più a rischio.

Cancellati i voli per la Spagna in Lombardia. In attesa che la nuvola arrivi domani sui cieli italiani, oggi a Malpensa sono stati cancellati due voli per Lisbona e uno per Barcellona, a Linate uno per Barcellona, mentre da Orio al Serio non sono partiti un volo per Valladolid e due per Barcellona Girona.

A Fiumicino e Ciampino sono al momento 12 i voli cancellati. Al “Leonardo da Vinci” sono stati soppressi un collegamento in arrivo e 3 in partenza, per un totale di 4 destinanazioni (Lisbona e Barcellona). Un volo per Porto è ritardato di circa due ore. A Ciampino sono stati cancellati 4 voli in arrivo e 4 in partenza.

Al “Marco Polo” di Tessera (Venezia), cancellati  quattro voli (due in arrivo e altrettanti in partenza) tra il capoluogo lagunare e Barcellona, della compagnia Vueling.

Soppressi voli in Toscana. Quattro voli di RyanAir sono stati cancellati all’aeroporto Galilei di Pisa. Le cancellazioni hanno riguardato i voli tra Pisa e Reus (Barcellona) e tra Pisa e Siviglia e sono state effettuate alle 13 e alle 14,50. Prima delle 13, voli regolari su Pisa sia da Reus (Barcellona) che da Ibiza, Siviglia e Santander. Volo da Reus (Barcellona) cancellato anche al Vespucci di Firenze dove, per effetto della cancellazione, è stato soppresso anche il volo Firenze – Cagliari: l’aeromobile è lo stesso rimasto bloccato a Barcellona.

L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, in stretto coordinamento con le autorità aeronautiche comunitarie, sta monitorando l’evolversi della nube vulcanica e il suo spostamento nello spazio aereo europeo. La situazione, spiega l’ente, “é sotto costante osservazione e sarà cura dell’Enac comunicare tempestivamente eventuali decisioni assunte in base all’evolversi delle condizioni”.

Poiché già oggi, a causa della chiusura di numerosi aeroporti in Spagna e Portogallo, si sono registrati cancellazioni e disagi su vari scali italiani che potrebbero anche continuare, l’Enac invita “i passeggeri a contattare le rispettive compagnie aeree per informazioni sull’operatività dei propri voli nelle prossime ore e nella giornata di domani”.