Yara Gambirasio, killer nato a Clusone? “La donna che tutti cercano aveva un soprannome…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Aprile 2013 - 15:16| Aggiornato il 10 Gennaio 2023 OLTRE 6 MESI FA

BERGAMO – Si stringe il cerchio. Si stringe il cerchio intorno al presunto killer di Yara Gambirasio. Ignoto 1, il nome in codice del killer usato dagli inquirenti, sarebbe nato “nella Casa dell’Orfano di Clusone (in Val Seriana)”. La madre poi avrebbe abbandonato il figlio probabilmente fuggendo altrove. A descrivere gli ultimi sviluppi del caso è un giornale locale della Val Seriana.

Chi era, chi è la madre del killer?

 “Erano gli anni ’60 – scrive Araberara.it – e si racconta che una ragazza era rimasta incinta qui a San Lorenzo di Rovetta. La chiamavano con un soprannome per via del colore dei capelli e probabilmente portava anche il cognome tipico delle famiglie del paese. Tutti ne parlavano: la donna avrebbe partorito alla Casa dell’Orfano, a Clusone, dove si sarebbe rifugiata quand’era incinta, ma poi sarebbe tornata in paese, si sarebbe sposata e ora sarebbe nonna”.

A Clusone però gli inquirenti non hanno trovato nulla. Nessuna conferma. I registri della Casa dell’Orfano, che venne chiusa a metà degli anni ’80, infatti non sono stati trovati. Inoltre un testimone, un amico di Giuseppe Guerinoni sottolinea: “Era uno che amava fare il galante con le donne che prendevano la corriera”