Yara Gambirasio spogliata e poi rivestita? Gli strappi dei vestiti non coincidono con le lesioni sul corpo

Pubblicato il 3 Marzo 2011 - 10:16 OLTRE 6 MESI FA

Yara Gambirasio

BREMBATE SOPRA – Yara è stata prima spogliata e poi rivestita? Secondo alcune indiscrezioni trapelate da chi indaga sulla morte della tredicenne di Brembate Sopra (Bergamo), sarebbe questa una delle ipotesi al vaglio degli investigatori, come ha spiegato Claudio Del Frate sul Corriere della Sera.

Questa ipotesi sarebbe dettata, spiega Del Frate, dal fatto che sui vestiti di Yara non è stato trovato “quasi nessuno strappo o lacerazione”. E che “quei pochi” che sono stati trovati “non combacerebbero con le ferite rintracciate sul corpo”. Ecco quindi, sottolinea il giornalista, la possibile deduzione degli inquirenti: “se non c’è questa corrispondenza tra lesioni sul corpo e stato degli abiti della ragazzina è possibile ipotizzare che la vittima sia stata parzialmente svestita e rivestita? E a quale scopo se le prime risultanze medico legali dubitano che Yara sia stata vittima di una violenza sessuale?”.

Intanto, prosegue Del Frate, continuano le indagini sul luogo in cui è stato ritrovato il corpo senza vita della ragazzina: “l’anatomopatologa Cristina Cattaneo, dopo aver eseguito l’autopsia, ha controllato il terreno di Chignolo dove sabato era stato trovato il cadavere. Sono stati prelevati campioni di terreno e di vegetazione ma Cattaneo ha compiuto anche una lunga e solitaria perlustrazione lontano dal punto che per tre mesi è stato la «tomba» di Yara: si cercano tracce utili a individuare il luogo esatto in cui è avvenuto l’omicidio”.