“Yara proteggici, consolaci, pensa alla tua famiglia”: per Brembate è già santa

Pubblicato il 1 Marzo 2011 - 12:41 OLTRE 6 MESI FA

Yara

BREMBATE SOPRA  (BERGAMO) – Yara proteggici, consolaci, pensa alla tua famiglia. Sono messaggi come questi quelli che la tredicenne di Brembate Sopra nel bergamasco riceve dai suoi concittadini, come se fosse ancora viva, o forse come se fosse una santa.

“Da oggi Brembate ha una piccola santa”, aveva detto il parroco durante la messa di sabato quando è stato trovato il cadavere scarnificato della piccola atleta in un campo di Chignole d’Isola.

Come scrive Cristiano Gatti per il suo paese Yara è già in cielo e li protegge. La messa, la fiaccolata, i tanti fiori sono segno di un “processo di beatificazione popolare”, sostiene il Giornale.

La storia di una martire nella zona è risaputa, si chiamava Pierina Morosini. La sua storia nella zona è abbastanza conosciuta, è già su un altare immaginario, è stata uccisa 50 anni fa a 26 anni. Come Yara cercò di difendersi, era il 6 aprile del 1957, ma venne freddata a colpi di pietra. Venne beata nell’87.