Zola Predosa, niente vaccinazioni anti Covid: troppe disdette dopo il ritiro del lotto di AstraZeneca

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Marzo 2021 - 19:11 OLTRE 6 MESI FA
Zola Predosa, niente vaccinazioni anti Covid: troppe disdette dopo il ritiro del lotto AstraZeneca

Zola Predosa, niente vaccinazioni anti Covid: troppe disdette dopo il ritiro del lotto di AstraZeneca (foto Ansa)

Zola Predosa, niente vaccinazioni anti Covid: troppe disdette dopo il ritiro del lotto di AstraZeneca. A segnalarlo è l’ex assessore provinciale Emanuele Burgin.

Riportiamo di seguito, quanto scritto dall’ex assessore provinciale Emanuele Burgin sui social network.

Zola Predosa, niente vaccinazioni anti Covid. Burgin: “Troppe disdette (sette)”

 “Alla casa della salute di Zola domani vaccinazioni cancellate (e già le fanno solo il martedì). Troppe rinunce (sette) e spiegano che non possono aprire una fiala solo per i quattro che rimangono”.

Ovviamente  non chiamano nessuno in sostituzione e se io passo di lì (come dice il generale, e sono pronto a farlo) non mi prendono. Così vanno le vaccinazioni e sarebbe ora che qualcuno lo denunciasse. E se sbaglio mi si smentisca, ne sarò lieto”.

Covid, in Emilia-Romagna incidenza stabile: 441 su 100mila abitanti Bologna, Rimini coi dati peggiori, Piacenza unica sotto 250 casi

È sostanzialmente stabile in Emilia-Romagna l’incidenza dei nuovi casi di coronavirus su 100mila abitanti: nella settimana 8-14 marzo si attesta su 441 casi, la settimana precedente era di 438 casi e quella prima (22-28 febbraio) era di 346.

Come spiega l’Ansa, la curva, finora in rapida ascesa, parrebbe quindi tendere verso una sostanziale stabilizzazione dei nuovi contagi che comunque sfiorano ancora 20mila in sette giorni. L’Emilia-Romagna è tutta in ‘zona rossa’ da oggi ma nelle province che nelle scorse settimane avevano incidenze ben oltre la soglia di guardia dei 250 casi per 100mila abitanti le restrizioni maggiori sono in vigore da circa una settimana-10 giorni.

Nell’ultima settimana (8-14 marzo) la provincia col dato di incidenza più alto è ancora Bologna con 633 (solo Bologna con 662 e Imola 441).

Come conclude l’Ansa, la settimana precedente era di 613. A seguire Rimini con un’incidenza di 594, Forlì-Cesena (528), Ravenna (447), Modena (418), Reggio Emilia (332), Ferrara (316), Parma (259). Piacenza con un’incidenza settimanale di 149 nuovi casi è l’unica provincia emiliana al di sotto della soglia di guardia di 250.