Zona rossa a Pasqua e Pasquetta, visite a parenti e amici consentite solo nella stessa Regione. Ma scuole chiuse (forse)…

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 12 Marzo 2021 - 11:59 OLTRE 6 MESI FA
Zona rossa a Pasqua e Pasquetta, visite a parenti e amici consentite nella stessa Regione. Ma scuole chiuse (forse)...

Zona rossa a Pasqua e Pasquetta, visite a parenti e amici consentite nella stessa Regione. Ma scuole chiuse (forse)…

Zona rossa a Pasqua e Pasquetta, ma le visite saranno consentite nella stessa regione. Visite a parenti e amici anche fuori dal Comune in cui si abita. Questa è una deroga valida solo da sabato vigilia di Pasqua fino a Pasquetta. 

Contestualmente è probabile che molte scuole vengano chiuse in zona rossa. E gli ultimi dati fanno presagire una mappa quasi interamente in rosso per l’Italia. E quindi quasi tutte le scuole chiuse.

Dunque, se l’impostazione rimanesse quella paventata dalla bozza del decreto, saremmo di fronte a una possibilità del genere. Bambini, bambine, ragazzi e ragazze non potranno andare a scuola ma potranno andare a trovare amici e cugini. Allargando dunque la propria personale bolla che, in ambito scolastico, è comunque delimitata da una cerchia nota a tutti.

Zona rossa a Pasqua e Pasquetta, visite consentite nella Regione

Come aveva anticipato l’agenzia di stampa Public Policy, nella bozza del Decreto c’è questo passaggio. “Nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021, sull’intero territorio nazionale, ad eccezione delle Regioni in zona bianca, si applicano le misure stabilite per la zona rossa”. 

In generale, nelle Regioni in zona rossa non potranno essere effettuate visite ad amici o parenti, ad eccesione dei tre giorni di Pasqua. In questo caso, infatti, il decreto provedere una deroga: sarà possibile visitare una sola abitazione all’interno della regione, massimo due persone che potranno portare con loro i minori 14 anni.

Decreto Pasqua: dal 15 marzo al 2 aprile consentita una visita al giorno in zona arancione

Dal 15 marzo al 2 aprile e il 6 aprile (3, 4 e 5 è zona rossa nazionale, ndr), nelle Regioni in zona arancione “è consentito, in ambito comunale, lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno”, tra le 5 e le 22, “e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi”. E’ quanto si legge nello schema di decreto legge sottoposto dal governo alle Regioni. Lo spostamento non è consentito nelle zone rosse. Tranne, appunto, i giorni strettamente festivi di sabato di Pasqua, Pasqua e Pasquetta.