Zoppini, perquisiti anche gli uffici del senatore della Lega Montani

Pubblicato il 16 Maggio 2012 - 20:28 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 16 MAG – La Guardia di Finanza ha perquisito gli uffici del senatore della Lega Enrico Montani nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Verbania che ha portato all’arresto dell’imprenditore Corrado Giacomini e alle dimissioni il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Zoppini

Il senatore, secondo quanto si apprende, sarebbe indagato per un episodio che coinvolge Corrado Giacomini, titolare dell’omonima azienda di rubinetterie e impianti di raffreddamento finito in carcere nei giorni scorsi.

Quest’ultimo, stando all’ipotesi investigativa, avrebbe corrotto il senatore leghista che, a sua volta, avrebbe favorito la Giacomini facendo approvare in Senato delle agevolazioni fiscali mirate ai prodotti industriali realizzati dall’azienda.

Raggiunto dall’Ansa, Montani ha detto: “Non c’è stata alcun promessa, né dazione di denaro. E a quanto mi consta, la perquisizione di oggi non ha dato frutti. Domani chiedero’ di essere ascoltato  dalla magistratura e spero che questo  avvenga nel piu’ breve tempo possibile”.

”Ho incontrato questo imprenditore – ha spiegato Montani – perche’ proponeva un progetto che avrebbe portato oltre 500 nuovi posti di lavoro su un territorio, il nostro (quello del Piemonte Nord-Orientale, ndr), che ne ha disperato bisogno. Da parlamentare – ha concluso – ho fatto il mio dovere”.