1621 il primo Thanksgiving: “ringraziamento” dei pellegrini agli indiani nativi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Novembre 2014 - 14:06 OLTRE 6 MESI FA
1621 il primo Thanksgiving: "ringraziamento" dei pellegrini agli indiani nativi

1621 il primo Thanksgiving: “ringraziamento” dei pellegrini agli indiani nativi

ROMA – 1621 il primo Thanksgiving: i “pellegrini” ringraziavano Dio e i nativi indiani. Verso la fine del 1621 50 coloni inglesi e 90 indigeni americani si riunirono a New Plymouth sulle coste del Massachusetts. I coloni erano arrivati un anno prima a bordo della Mayflower: l’inverno del ’20 fu terribile, i racconti delle privazioni e della mancanza di cibo mettono ancora i brividi (la gente moriva come mosche, i cadaveri disseppelliti per essere mangiati). Le coltivazioni tentate non riuscivano. Animali da allevare scarseggiavano.

Fu seguendo i consigli degli indigeni che il secondo inverno divenne alla fine più sopportabile: impararono dagli indiani che il granturco attecchiva bene, che allevare tacchini sarebbe stato proficuo. Quei tre giorni di festa e libagioni (sobrie, erano pur sempre fuggiti dall’Inghilterra per vivere a dovere la loro professione di fede puritana). E’ il primo Thanksgiving della storia, la prima festa ufficiale del Nuovo Mondo (sarà canonizzata due anni dopo). E’ la storia avvincente dell’America dei pionieri, quella raccontata da Malcolm Gaskill sul Wall Street Journal  (leggi qui) attraverso le origini del “Giorno del Ringraziamento”.

Nel 1676 fu ufficializzata ma lo scopo mutò radicalmente: a essere ringraziato era il Signore per aver propiziato la vittoria nella guerra con gli indiani. Che poi, a rigore non erano pellegrini, nel senso di chi rispettando un precetto religioso si reca in un luogo santo. Col nome di “pilgrims” sarebbero rimasti noti storicamente solo dal ‘700. In realtà si consideravano dei “santi”, accorsi nel New England per ristabilire un’età dell’oro della fede brutalmente soffocata dalla modernità europea.