21 dicembre 2012, fine del mondo? “Speriamo”. Ecco 5 motivi per “sperare”

Pubblicato il 14 Dicembre 2012 - 09:43 OLTRE 6 MESI FA
21 dicembre 2012, fine del mondo? “Speriamo”. Ecco 5 motivi per “sperare”

ROMA – 21 dicembre 2012, fine del mondo? Perché no. In fondo la Corea del Nord ha imparato ad usare Photoshop, in Florida gli avvistamenti Ufo si sono moltiplicati, in tutto il mondo c’è gente che costruisce arche in stile Noé, la Nasa continua a smentire, motivo per il quale i dubbi aumentano e asteroidi impazziti volano sempre più vicini alla Terra. La fine del mondo è vicina. O forse la fine dell’intelligenza umana è vicina. 

Ecco i cinque motivi del Telegraph per cui credere che in fondo sia meglio che il mondo finisca:

  1. La Corea del Nord in questi giorni ha pubblicato diverse foto del loro primo lancio di un razzo nello spazio. Lancio avvenuto, secondo la democratica e civile Corea del Nord, con successo. Finalmente la Corea del Nord ha imparato ad usare Photoshop. Un plauso ai nord coreani per la loro notevole persistenza. Un paese in cui a stento si sopravvive alla fame che ha deciso di impegnare le poche risorse disponibili in un razzo spaziale. Complimenti.
  2. Gli avvistamenti Ufo si moltiplicano in America, soprattutto nelle zone abitate e popolate da hippy indigeni. Il 3 dicembre un disco è stato avvistato a Brooklyn e il 9 un altro a San Francisco. Avvistamenti al netto dell’alcool.
  3. In tutto il mondo è scoppiata la febbre-arca. L’olandese Johan Huibers ha completato in soltanto vent’anni il suo sogno: riprodurre e costruire una grande arca seguendo un libretto d’istruzioni ad hoc: la Bibbia. Nell’arca, che contiene solo animali di plastica, sono state costruite anche due sale cinema e una ristorante. La domanda è: a cosa dovrebbero servire? 
  4. La NASA ha negato che l’Armageddon è in arrivo, cosa che naturalmente ha scatenato il panico. Naturalmente. 
  5. Una pioggia di asteroidi è pronta a pioverci addosso. Almeno stando a quanto viene divulgato in Tv e nei programmi più interessanti.

Tornando in Italia bisogna dire che il 2013 potrebbe darci molti spunti per sperare nella fine del mondo. Tasse, elezioni, ritorno di Berlusconi, Sanremo, X-Factor… Forse la fine del mondo è già iniziata e noi non ce ne siamo neanche resi conto.