Aereo abbattuto: la maledizione della Malaysia Airlines

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Luglio 2014 - 11:07 OLTRE 6 MESI FA
Aereo abbattuto: la maledizione della Malaysia Airlines

Aereo abbattuto: la maledizione della Malaysia Airlines

ROMA – Aereo abbattuto: la maledizione della Malaysia Airlines. A marzo la scomparsa del volo MH370, disperso nell’Oceano Indiano. Il rottame fumante di un aereo, pezzi sparsi di fusoliera, cadaveri intrappolati nelle lamiere sulla terra nera del villaggio di Grabovo, a un passo dal confine ucraino-russo: quel che resta del disastro aereo causato da un missile che ha centrato l’obiettivo sbagliato è almeno la prova che il Boeing 777 della Malaysia Airlines è stato abbattuto.

Solo qualche mese fa, l’8 marzo, un velivolo gemello della stessa compagnia semplicemente scompariva all’improvviso da ogni radar: il volo MH370 partito dalla capitale Kuala Lumpur destinazione Pechino, poco dopo il decollo scartava dalla rotta prevista per sparire in un buco nero che ha risucchiato il Boeing con i suoi 239 passeggeri. 

Il 24 marzo il primo ministro malese Najib Razak diede la conferma che l’aereo si era schiantato, ore dopo il decollo, nell’Oceano Indiano, ma nessuna prova, nulla di nulla fu trovato in un aerea vastissima di 65mila km quadrati tra Australia e Mar della Cina, dove si erano concentrate le ricerche. Ogni tipo di ipotesi fu percorsa, anche in quel caso attacchi terroristici dall’interno e dall’esterno furono presi in considerazione.

Alla maledizione della Malaysia Airlines, una coincidenza di tragici eventi che potrebbe mettere in ginocchio la compagnia di bandiera malese, deve aggiungersi l’atterraggio di fortuna all’aeroporto di Kuala Lumpur: il 20 aprile scorso un velivolo appena decollato verso a Bangalore in India ha effettuato un atterraggio di emergenza sulla pista dell’aeroporto per un problema tecnico al carrello: quella volta, fortunatamente ne uscirono tutti illesi.