Aereo Air Algerie si schianta in Niger. A bordo 116 persone, tra cui 50 francesi

di redazione Blitz
Pubblicato il 24 Luglio 2014 - 13:09 OLTRE 6 MESI FA
Aereo Air Algerie scomparso dai radar sul Nord del Mali. A bordo 116 persone

Aereo Air Algerie scomparso dai radar sul Nord del Mali. A bordo 116 persone

ALGERI – Un Air Bus 320 della Air Algerie si è schiantato in Niger vicino a Niamey. Sull’area era in corso una forte tempesta, al momento dello schianto. A bordo c’erano 116 passeggeri, tra cui 50 francesi, e 6 membri dell’equipaggio, tutti spagnoli. In un primo momento era stata diffusa la notizia che a bordo dell’aereo ci fosse anche Mariela Castro, figlia del presidente cubano Raul Castro e nipote del suo predecessore, Fidel Castro. La notizia è stata poi smentita con una dichiarazione ufficiale della stessa Mariela Castro: “Sono viva, vegeta, felice e in buona salute”, ha detto in un’intervista a Telesur, precisando che si trovava nell’Hotel Nacional dell’Avana. “Non capisco quale è lo show che hanno cercato di montare con una notizia tanto assurda come questa. I media dovrebbero informare le popolazioni, ma ancora una volta si dedicano agli show”.

Il volo AH5017 era partito da Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ed era diretto ad Algeri. La compagnia di bandiera algerina ha comunicato di aver perso i contatti col velivolo dopo un cambio di rotta.

L’aereo, che era della Air Algerie ma operava per la compagnia Swiftair, si era visto costretto a spostare le sue coordinate a causa della scarsa visibilità e per evitare una collisione. Era partito all’1:17 dal Burkina Faso diretto ad Algeri, dov’era previsto l’arrivo alle 5:10. Secondo una fonte di France Presse:

“L’aereo era sul nord del Mali, non lontano dalla frontiera algerina quando è stato chiesto all’equipaggio di deviare a causa di una cattiva visibilità e per evitare un rischio di collisione con un altro aereo che assicurava il collegamento Algeri-Bamako. Il segnale è stato perduto dopo il cambio di rotta”.

Nel nord del Mali sono in corso combattimenti fra l’esercito governativo e i ribelli jihadisti.

Il ministro dei Trasporti, Frederic Cuvillier, ha riferito che un’unità di crisi è stata aperta presso la direzione dell’Aviazione civile transalpina. L’aereo è un McDonnell Douglas 83 (MD83), che era stato affittato dalla compagnia Swiftair, spagnola con base a Madrid, per due mesi. Fondata nel 1986, con una flotta di 40 aerei e 400 persone negli organici, Swiftair opera con voli regolari e charter sia passeggeri che cargo in Europa, Africa, Medio Oriente e centro America.