Aereo EgyptAir dirottato, ostaggi a Cipro DIRETTA VIDEO

di Spartaco Ferretti
Pubblicato il 29 Marzo 2016 - 08:33 OLTRE 6 MESI FA
Aereo EgyptAir dirottato, italiano tra ostaggi DIRETTA VIDEO

Aereo EgyptAir dirottato, italiano tra ostaggi (foto Ansa)

IL CAIRO – Aereo Egypt Air dirottato da Alessandria a Cipro. Un Airbus dell’EgyptAir con 81 passeggeri a bordo è stato dirottato da Alessandria d’Egitto verso Larnaka (Cipro).  Tra gli ostaggi (quando gli altri passeggeri erano già stati fatti scendere) c’era anche un italiano, Andrea Bianchetti. Ipotesi confermata anche dal ministero degli Esteri. La famiglia del connazionale a bordo, secondo quanto riferito dalla Farnesina, è stata avvisata. Dopo qualche ora è giunta la notizia che tutti i passeggeri sarebbero stati liberati, ma in realtà a bordo erano rimasti in 8 (compreso l’attentatore). Dopo poco cinque persone sono state rilasciate e uno si è calato dalla cabina di pilotaggio. L’italiano comunque dovrebbe essere già libero. Si chiama Seif Eldin Mustafa il dirottatore. Avrebbe chiesto la liberazione di alcuni prigionieri in Egitto, anzi di alcune donne detenute. Poi ha chiesto un pieno di carburante per raggiungere la Turchia. Richiesta non esaudita e alla fine il dirottatore è stato arrestato. E’ uscito dall’aereo con le mani in alto.

Smentita l’idea che fosse Ibrahim Samaha, di nazionalità libica, 27 anni e professore di medicina veterinaria ad Alessandria, con doppia cittadinanza, americana ed egiziana. Il disguido è stato reso noto proprio da Ibrahim: l’uomo ha detto di non essere l’autore del dirottamento, ma di essere uno dei passeggeri del velivolo che sono stati rilasciati. Lo riporta il Guardian che cita la Bbc News.

“Non sapevamo cosa stesse succedendo”, ha detto Samaha. “Siamo saliti sull’aereo e siamo rimasti sorpresi quando i membri dell’equipaggio hanno cominciato a prenderci tutti i passaporti, che è inconsueto per un volo interno – ha proseguito -. Dopo un po’ ci siamo resi conto che stavamo salendo di altitudine. A quel punto sapevano che ci stavamo dirigendo verso Cipro. All’inizio l’equipaggio ci ha detto che c’era un problema con l’aereo, solo più tardi abbiamo appreso che l’aereo era stato dirottato”.

“Non è un terrorista, ma un idiota”. Così un funzionario del ministero degli Esteri egiziano. “Il dirottatore ha indirizzato un messaggio di quattro pagine in arabo alla sua ex moglie”: lo scrive l’autorevole sito egiziano Al Ahram citando la “radio cipriota”.

L’ex moglie del dirottatore dell’Airbus dell’EgyptAir, Marina Parashkou, ha partecipato ai negoziati.  “La parte cipriota ha informato l’unità di crisi egiziana che non c’era esplosivo a bordo dell’aereo egiziano dirottato”: lo riferisce l’agenzia ufficiale Mena citando “fonti della sicurezza”.

Nelle prime convulse fasi si parla di dirottatori armati. La tv Al Jazeera, citando proprie fonti, in un messaggio in sovrimpressione scrive che “un passeggero sospettato di portare una cintura esplosiva ha dirottato l’aereo verso Cipro”. Ma l’ipotesi è venuta meno man mano che passavano le ore.

Scendono donne e bambini. I dirottatori dell’aereo EgyptAir hanno fatto scendere dal velivolo per primi alcune donne e bambini: lo hanno reso noto funzionari ciprioti. Poco dopo i dirottatori hanno fatto scendere dal volo tutti i passeggeri tenendo però come ostaggi 4 stranieri e tutti i membri dell’equipaggio. Secondo la radio cipriota Rik a bordo c’erano 81 persone, di cui sette di equipaggio. Dieci di loro sono cittadini americani, otto britannici e uno solo è siriano, almeno trenta gli egiziani. Secondo le prime notizie i dirottatori avrebbero avuto con sé anche una bomba, come ha comunicato il ministero dell’Aviazione cipriota.