Afghanistan, corso kamikaze, cintura esplode: talebani morti

di redazione Blitz
Pubblicato il 26 Febbraio 2016 - 10:17 OLTRE 6 MESI FA
Afghanistan, corso kamikaze, cintura esplode: talebani morti

Afghanistan, corso kamikaze, cintura esplode: talebani morti

KABUL – Afghanistan, aspiranti terroristi talebani muoiono durante un corso per imparare a preparare cinture esplosive. E’ successo in una madrasa (una scuola coranica) del villaggio di Mastofi, nel distretto di Andar. Sette talebani, compreso il comandante che stava maneggiando la cintura esplosiva, sono morti, altri due sono rimasti gravemente feriti.

Quando è successo l’incidente il comandante talebano stava tenendo una lezione proprio per insegnare ai suoi studenti come utilizzare una cintura esplosiva per commettere un attentato kamikaze e come agire per non farla detonare prima del tempo stabilito. Solo che il dispositivo gli è esploso tra le mani, uccidendolo sul colpo insieme a sei dei suoi allievi della Hazrat Sahib Madrasa.

Le autorità afghane hanno appena ricevuto dalla Russia un carico di diecimila fucili automatici e milioni di munizioni come “dono” seguito alla riduzione della presenza delle forze Nato (di cui la Federazione russa non fa parte) nel Paese, e dopo che lo stesso governo di Kabul aveva chiesto a Mosca aiuti militari, compresi elicotteri d’assalto.

Il consigliere per la sicurezza nazionale afghana Hanif Atmar ha così commentato il gesto:

“Questa donazione rappresenta un segno di profonda amicizia tra i nostri due Paesi. Questo importante dono è stato fatto da un importante amico all’Afghanistan in un momento cruciale per il Paese e per la regione”.

La Russia ha rivolto proprio in questi giorni un appello ai talebani afghani affinché avviino colloqui diretti con il governo di Kabul nella speranza che questo possa realizzarsi in tempi brevi per scongiurare l’inizio di una nuova offensiva di primavera.

Come ha commentato l’inviato speciale presidenziale russo in Afghanistan, Zamir Kabulov, “stiamo sollecitando i talebani a fare questo per evitare che alle attuali sofferenze per la popolazione afghana si aggiungano quelle di una nuova offensiva primaverile”.

La dichiarazione di Kabulov è stata in reazione ad un comunicato stampa del coordinatore del governo afghano, Abbdullah Abdullah, secondo cui i colloqui con i talebani “potrebbero cominciare nel giro di sei mesi”. Nei giorni scorsi, al termine del quarto round di riunioni a Kabul del gruppo quadripartito (Afghanistan, Pakistan, Stati Uniti e Cina) si era ipotizzato che i colloqui fra i talebani ed il governo afghano potessero cominciare nella prima settimana di marzo.