Afghanistan. Inviato Russia vede crescente minaccia talebani

Pubblicato il 31 Dicembre 2014 - 09:33 OLTRE 6 MESI FA
Combattenti talebani

Combattenti talebani

AFGHANISTAN, KABUL – Nel momento in cui la Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf, sotto comando Nato) mette fine alla sua missione in Afghanistan, esiste “una crescente minaccia” da parte dei talebani che a migliaia si stanno formando in Paesi della regione. Lo ha dichiarato all’emittente 1TVNews l’inviato speciale russo per la crisi afghana, Zamir Kabulov.

“Vi sono – ha detto – fra quattro e 5.000 militanti che si stanno addestrando vicino alla frontiera con il Tagikistan, mentre 2.500 altri lo fanno al confine con il Turkmenistan”.

Kabulov ha aggiunto che “esistono almeno tre campi di addestramento che producono 150 militanti ogni due mesi”. Da parte sua l’emittente sostiene di aver verificato direttamente che gli insorti stanno guadagnando influenza nelle province settentrionali di Badakhshan, Kunduz e Faryab.

Ma il portavoce del ministero dell’Interno, Siddiq Siddiqi, ha respinto i timori dell’inviato russo sostenendo che le forze di sicurezza afghane “non permetteranno mai ai terroristi di prevalere in Afghanistan”. Forte in passato di 140.000 uomini l’Isaf termina oggi la sua attivita’ e da domani sara’ sostituita dalla missione ‘Resolute Support’ forte di 12-13.000 soldati impegnati a formare ed assistere esercito e polizia afghani che avranno la intera responsabilita’ della tutela del territorio nazionale.