Afghanistan: presto in Italia i resti di Mauro Gigli e Pierdavide De Cillis, i militari morti a Herat

Pubblicato il 29 Luglio 2010 - 08:16 OLTRE 6 MESI FA

I resti dei due militari italiani, Mauro Gigli e Pierdavide De Cillis, uccisi ieri in Afghanistan dallo scoppio improvviso di un rudimentale ordigno (ied) saranno trasferiti nelle prossime ore direttamente in Italia da Herat, sede del Comando regionale occidentale (RC-W) sotto responsabilità italiana.

Il maggiore Mario Renna ha detto: ”Rientreranno direttamente da qui senza passare per Kabul e stiamo aspettando la comunicazione ufficiale sugli orari dell’aereo che li prelevera”’.

A poche ore dall’ennesima tragedia che ha colpito il contingente italiano, gli uomini della Brigata alpina Taurinense sono ancora sotto shock, mentre il generale Claudio Berto e gli ufficiali a lui vicini studiano quanto è successo per capire se vi siano stati errori di procedura. ”Ma i codici applicati in queste circostanze – ha assicurato il maggiore Renna – sono molto collaudati e non credo che vi saranno variazioni”.