Afghanistan: ucciso Rabbani, mujaheddin negoziatore

KABUL – Il presidente dell’Alto Consiglio per la Pace dell’Afghanistan, Burhanuddin Rabbani, è stato ucciso in un attentato davanti alla sua casa a Kabul. La polizia afghana ha precisato che ad uccidere Burhanuddin Rabbani, incaricato di verificare la possibilità di un’iniziativa di pace con i talebani, è stato un falso emissario talebano che aveva nascosto la bomba nel turbante.

Diversa la versione di un responsabile del partito di Rabbani, Jamiat-e-Islami (Società islamica). Conversando con i giornalisti Fazil Karim Aimaq ha detto che l’attentatore suicida era a quanto risulta ”un alto esponente della ‘Quetta Shura”’, il gruppo dirigente dei talebani che fa riferimento al Mullah Omar. Ha aggiunto che ”partecipava una persona che aveva le credenziali del Consiglio talebano che ha sede a Quetta”, in Pakistan. Ed era lui a quanto risulta, ha aggiunto, che aveva nascosto una carica esplosiva nel turbante.