Alessandro Bozzato nascosto in Messico: “Mi hanno incastrato”

di redazione Blitz
Pubblicato il 17 Gennaio 2018 - 13:26 OLTRE 6 MESI FA
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Alessandro Bozzato nascosto in Messico: “Mi hanno incastrato”

CITTA’ DEL MESSICO – “Mi hanno incastrato, stanno seminando indizi e prove contro di me”. Si è rifatto vivo Alessandro Bozzato, 52 anni, l’imprenditore veneto che si troverebbe a Città del Messico, nascosto da qualche parte perché in serio pericolo di vita. L’uomo ha mandato un nuovo messaggio alla sorella Erica, che vive a Cavarzere (Venezia). Del suo caso si sta interessando anche il Ministero degli Esteri italiano.

Nei giorni scorsi Bozzato aveva inviato video e messaggi inquietanti nei quali affermava di trovarsi coinvolto in una pericolosa vicenda criminale e lanciava un appello per tornare in Italia: “Aiutatemi, venitemi a prendere altrimenti mi ammazzano”, aveva scritto.

Bozzato, imprenditore edile, vive e lavora da 20 anni in Messico. L’uomo ha raccontato alla sorella di essersi messo in affari da giugno scorso con una persona che doveva acquistare un camion. “Ho speso mezzo milione di euro. Ma questo – ha sostenuto nei messaggi – era un delinquente e ha tentato di uccidermi per rubarmi i soldi. Poi gli hanno sparato e hanno dato la colpa a me. Adesso sono nascosto, sto bene, ma non mi faccio vedere”.

Inquietante, in particolare, è un un video che Bozzato ha inviato ai familiari, nel quale si vede un gruppo armato di persone – “poliziotti in borghese”, dice l’uomo – che fanno irruzione nella sua villa a Città del Messico, distruggendo le telecamere di sicurezza. “Mi hanno rubato i documenti – ha spiegato – non posso muovermi di qui, venitemi a prendere”.