Algeria, mangiarono durante il Ramadan: assolti due cattolici

Due cristiani finiti sotto processo in Algeria per avere violato la regola del digiuno diurno durante il mese islamico del Ramadan sono stati assolti. Lo ha riferito la Bbc online.

Un giudice del tribunale di Ain el Hamman, a oltre 300 chilometri a est di Algeri, ha decretato che non esistevano i presupposti legali per condannare i due imputati. Il pubblico ministero aveva chiesto una pena di tre anni di carcere.

I due uomini, Hocine Hocini e Salem Fellak, erano stati arrestati lo scorso agosto nella regione settentrionale della Cabilia dopo essere stati sorpresi a consumare il pranzo nel cantiere dove stavano lavorando.

Durante il processo i due operai hanno ammesso di avere mangiato nelle ore del digiuno previste dal Ramadan ma hanno aggiunto di averlo fatto con la massima discrezione. Il loro legale ha detto al termine del processo che il caso rappresenta ”una vittoria della giustizia”.

Nelle prossime settimane sono in programma altri due processi simili. Su una popolazione di 36 milioni di abitanti, in prevalenza musulmani, in Algeria i cristiani sono circa 11 mila, quasi tutti protestanti.