Terrorismo, algerino arrestato in Mauritania: secondo il giudice è una “spia dell’Italia”

Pubblicato il 14 Ottobre 2010 - 11:54 OLTRE 6 MESI FA

Abu Hamza Abdel Kader, algerino: è stato arrestato nel 2009 in Mauritania, condannato a due anni di prigione con l’accusa di essere “una spia” dei servizi segreti italiani.

Secondo la polizia locale che l’ha fermato a Nouakchott, Kader era impegnato nel raccogliere informazioni sugli occidentali convertiti all’Islam che si recavano nelle scuole coraniche del Paese africano.

Non è la prima volta che i servizi europei si interessano del reclutamento in Mauritania di aspiranti terroristi partiti dal Vecchio Continente.  Alcuni solo solo interessati ad approfondire la conoscenza dell’islam, altri vogliono invece davvero unirsi ad Al Qaeda nel Maghreb. In passato sono stati anche segnalati casi di possibile addestramento in Mauritania di fondamentalisti europei.