Ali Agca in Vaticano, porta fiori sulla tomba di Wojtyla. Fermato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Dicembre 2014 - 14:26 OLTRE 6 MESI FA
Ali Agca in Vaticano: "Voglio vedere papa Francesco". Fermato dalla polizia

Ali Agca (Foto Lapresse)

CITTA’ DEL VATICANO – Visita a sorpresa di Ali Agca in Vaticano. L’uomo che attentò alla vita di papa Giovanni Paolo II, sparando un colpo di pistola contro il pontefice in piazza San Pietro il 13 maggio del 1981, è andato in Vaticano a chiedere di incontrare papa Francesco, poi ha deposto un mazzo di fiori sulla tomba di Wojtyla prima di essere fermato dalla polizia italiana. La notizia è stata data in esclusiva da Marco Ansaldo di Repubblica. 

Mehmet Ali Agca è stato per anni un estremista musulmano dei Lupi Grigi, gruppo dell’estrema destra legato al traffico di stupefacenti.

Quando venne arrestato dopo l’attentato del 1981, Agca raccontò ai magistrati di essere stato assoldato dai servizi segreti bulgari per conto del Kgb, con l’obiettivo di fermare Solidarnosc, il sindacato polacco appoggiato da papa Giovanni Paolo II.

Una volta in tribunale, però, ritrattò, per cambiare nuovamente versione in un secondo tempo. Nel 2000 l’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi gli concesse la grazia dopo il via libera del Vaticano.

Venne allora estradato in Turchia, a Istanbul, in un carcere di massima sicurezza, per scontare dieci anni per l’assassinio del giornalista Abdi Ipekci. Venne liberato il 18 gennaio del 2010. Al momento della scarcerazione disse di essere Gesù Cristo.