Armi chimiche partite dalla Siria. Destinazione: Gioia Tauro

La Cape Ray (Foto Lapresse)

DAMASCO  – Il cargo danese Ark Futura con a bordo l’ultima tranche di armi chimiche siriane ha lasciato il porto di Latakia diretto a Gioia Tauro. Qui trasborderà  sulla Cape Ray circa 570 tonnellate di agenti chimici pericolosi. La Cape Ray è la nave americana arrivata nei mesi scorsi nel porto calabrese con il compito di distruggere le armi siriane.

Una volta arrivata a Gioia Tauro, la Ark Futura trasborderà sulla Cape Ray agenti chimici di priorità 1 (tra cui iprite e precursori del sarin), che saranno poi distrutti a bordo della nave americana che si sposterà in acque internazionali nel Mediterraneo.

La distruzione attraverso idrolisi sulla Cape Ray “durerà circa 60 giorni”, ha ricordato Uzumcu, mentre quella nelle industrie civili “durerà di più, forse 4 mesi”. Dopo la tappa nel porto calabrese, la Ark Futura proseguirà il suo viaggio verso la Gran Bretagna per consegnare circa 150 tonnellate di agenti chimici (di tipo B) che saranno distrutti sul territorio britannico e verso la Finlandia che neutralizzerà materiale di priorità 2 negli impianti industriali dell’Ekokem.

La decisione di far arrivare il cargo con le armi chimiche a Gioia Tauro aveva suscitato molte polemiche nei mesi scorsi. Il sindaco della città calabrese aveva minacciato di chiudere il porto.