Attentati a Baghdad: oltre 50 morti

Pubblicato il 22 Dicembre 2011 - 08:26 OLTRE 6 MESI FA

BAGHDAD – Una serie di almeno dodici attentati ha colpito la capitale irachena Baghdad, provocando almeno 57 morti e 63 feriti, secondo un responsabile del ministero dell’Interno.

Le esplosioni hanno colpito indiscriminatamente quartieri sciiti e sunniti della capitale irachena. Quella che ha provocato più vittime – 13 morti e 36 feriti – è avvenuta nella sede della commissione governativa per l’integrità, nel distretto di Karrada, dove un attentatore suicida si è lanciato con un’automobile imbottita di esplosivo contro l’edificio.

Altre esplosioni sono avvenute nei quartieri centrali di Alawi e Bab al Mudham, in quello sciita di Shula, nel nord-ovest della città, in quello sunnita di Adhamiya, in quello meridionale di Abu Dashir, nel distretto di Amil e in quello di Waziriya, dove è stata presa di mira una pattuglia della polizia.

La serie di attentati coincide con un’impennata nelle tensioni politiche in Iraq, pochi giorni dopo il completamento del ritiro delle forze americane. Contro il vice presidente sunnita Tareq al Hashemi è stato spiccato un mandato di arresto in un’inchiesta per atti di terrorismo, mentre il suo partito, Iraqiya, accusa il primo ministro sciita Nuri al Maliki di ricorrere a metodi dittatoriali.