Australia. Brevetto sulla mutazione dei geni: deciderà il tribunale

Pubblicato il 21 Febbraio 2012 - 10:49 OLTRE 6 MESI FA

SYDNEY – In una causa senza precedenti in Australia, alla Corte federale e' stato chiesto di decidere se sono legali i brevetti relativi a mutazioni genetiche e a sequenze di geni umani, cioe' se si tratta di prodotti della natura o di 'invenzioni'.

Il gruppo di patrocinio dei malati di cancro Cancer Voices ha lanciato l'azione legale contro i titolari di brevetti di una mutazione genetica legata ai cancri al seno e alle ovaie, detta BRCA1, sostenendo che le compagnie non hanno diritti su questo tipo di materiale biologico, in quanto prodotto della natura.

Secondo le leggi australiane i brevetti possono essere concessi solo per le 'invenzioni'. La compagnia americana di biotech Myriad Genetics e il suo braccio australiano Genetic Technologies, che detengono il diritto di monopolio per l'uso della mutazione BRCA1 per ricerca e sviluppo, oltre che per esami diagnostici, affermano che il processo di isolare il gene in un laboratorio corrisponde a un'invenzione.

Nell'intervento di apertura davanti alla Corte, l'avvocato Rebecca Gilsenan, che conduce la causa 'pro bono' per Cancer Voices, ha detto che isolare un gene dal corpo umano non puo' costituire un'invenzione brevettabile, poiche' e' soltanto una 'scoperta'.

Nel 2010 una Corte distrettuale Usa aveva stabilito che la stessa patente era invalida, ma la decisione fu capovolta in appello. Il Consiglio americano per le liberta' civili ha quindi presentato una petizione alla Corte suprema Usa perche' riveda la decisione.