Giallo alle Bahamas: resti umani nella pancia di uno squalo

Pubblicato il 8 Settembre 2010 - 12:05 OLTRE 6 MESI FA

Uno squalo tigre di quattro metri catturato ale Bahamas, al largo di New Providence. Dentro, la sorpresa: resti  di un corpo umano, un piede destro, per l’esattezza. le braccia e parte del tronco. A trovarli sono statri tre pescatori, impegnati in un battuta in cerca di cernie. Invece delle cernie, ad abboccare è stato lo squalo, che, appena è stato sistemato a bordo, ha rigurgitato un piede. I pescatori hanno subito avvisato la polizia, che ha aperto la pancia del pesce trovandovi gli altri resti.

Ora lo squalo e quello che portava nello stomaco sono finiti al laboratorio di medicina legale: in base ai primi rilievi la vittima sarebbe un uomo di colore e di buona corporatura. E’ ancora troppo presto per sapere se la vittima, un uomo di colore, sia stato ucciso dal predatore o se invece fosse già cadavere al momento dell’assalto.

In attesa dei risultati degli esami del Dna, gli agenti fanno due ipotesi: la prima porta agli immigrati clandestini, in particolare haitiani, che cercano di arrivare in Florida, finendo spesso vittime di naufragi. L’altra possibilità contempla gli uomini scomparsi nell’ultima settimana: tra loro Frank Brown, 62 anni, e Delton Newton, 47 anni,spariti in barca dopo aver segnalato guasti al motore.