Brasile, Carmelo Mario Calabrese ucciso a colpi di machete: lo hanno quasi decapitato
Pubblicato il 14 Marzo 2019 - 10:31 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Un italiano di 65 anni è stato brutalmente ucciso a colpi di machete in Brasile. Carmelo Mario Calabrese, ex sottufficiale dell’Aeronautica di Ciampino in pensione, era originario di Artena, paese a sud di Roma, e viveva nel paese sudamericano da oltre 20 anni, a Paco do Lumiar, nel nord del Paese.
Di lui da qualche giorno nessuno aveva notizie e gli amici, preoccupati per l’assenza, avevano lanciato un appello sui social network. Le speranze sono svanite quando il suo corpo senza vita è stato ritrovato venerdì scorso sulle rive del fiume Tibiri, a Sao Luis.
Secondo alcune fonti di informazione locali, il cadavere è stato avvistato da alcuni pescatori, che hanno subito chiamato la polizia: Calabrese era stato massacrato con almeno 15 colpi di machete alla testa e alle spalle nel bagno della sua abitazione a Paco do Lumiar.
Il corpo, stando alla scia di sangue rilevata dalla polizia, è stato poi trascinato fino al garage e caricato sull’auto della vittima con la quale l’assassino o gli assassini si sono allontanati per poi scaricarlo lungo il fiume. L’auto è stata ritrovata molto più lontano.
Fonte: Il Messaggero