Canada, 719 morti in una settimana per colpa del caldo record. Centinaia di incendi nella zona occidentale

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Luglio 2021 - 14:31 OLTRE 6 MESI FA
Canada, 719 morti in una settimana per colpa del caldo record. Centinaia di incendi nella zona occidentale

Canada, 719 morti in una settimana per colpa del caldo record. Centinaia di incendi nella zona occidentale (foto d’archivio Ansa)

Lisa Lapointe, capo medico legale della British Columbia, ha affermato che nella provincia del Canada occidentale si contano 719 morti improvvise e inaspettate durante questa settimana di caldo record che ha colpito il Paese affermato.

Una cifra senza precedenti, ha aggiunto, spiegando che è di tre volte superiore alla media di decessi in questo periodo, si legge sul Toronto Star. Lapointe ha quindi specificato che le estreme condizioni meteorologiche sono considerate un fattore determinante nell’aumento dei morti e che la cifra è destinata a crescere.

Canada, 719 morti in una settimana per colpa del caldo record. Incendi devastano la zona occidentale

Ottawa si sta preparando a inviare rinforzi nella Columbia Britannica, dove divampano oltre un centinaio di incendi che si sono aggiunti all’ondata di caldo senza precedenti che sta devastando la zona occidentale del Paese e gli Stati Uniti. Lo ha annunciato il primo ministro canadese Justin Trudeau.

Secondo gli ultimi rilevamenti del governo provinciale, nella zona sono attivi 152 incendi, 89 dei quali si sono sviluppati negli ultimi due giorni.

Canada, 719 morti in una settimana per colpa del caldo record. Le parole del premier Trudeau

“Interverremo nella zona – ha detto Trudeau – per portare il nostro aiuto e aiutare nella ricostruzione”. In accordo con i ministri canadesi dell'”Incident Response Group”, è stato istituito un centro operativo a Edmonton, nel Canada occidentale, per fornire supporto in tutta la regione. “Le forze armate – ha sottolineato il ministro della Difesa, Harjit Sajjan – saranno schierate per fornire assistenza logistica in caso di necessità”.