Canada, il bacio durante la sommossa di Vancouver icona del web

Pubblicato il 17 Giugno 2011 - 23:44| Aggiornato il 18 Giugno 2011 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA  – Amore tra le rovine: due giovani che si baciano stesi in mezzo alla strada mentre accanto a loro scoppia il finimondo. Il “Vancouver Riot Kiss” una immagine del fotografo dell’agenzia Getty, Richard Lam, ha fatto il giro del mondo dopo i disordini esplosi nella città canadese dopo la sconfitta della squadra di hockey cittadina dei Canucks contro i Bruins di Boston.

Grazie al web, i due sarebbero stati anche identificati (il condizionale è d’obbligo): sono uno studente australiano e la sua fidanzata canadese.
La foto è stata paragonata ad altre immagini iconiche di baci del passato: quello di ‘Day in Times Square’ di Alfred Eisenstaedt del 1945 e l’altro, costruito, dell’Hotel de Ville di Robert Doiseneau: un altro abbraccio appassionato davanti al municipio di Parigi nel 1950.

Ma quello di Vancouver è davvero un altro momento romantico mentre infuriava la guerriglia urbana dopo la finale della Stanley Cup (4 a zero per Boston, 180 feriti in ospedale, gas lacrimogeni e manganellate nelle cariche della polizia)?  O forse è anche quella una foto costruita, o qualcosa di più sinistro, lui ubriaco che si approfitta di lei che è caduta e si è fatta male? Così ha suggerito Eric Adelson, direttore del sito web
Teh Post Game: ”Come possiamo sapere che la ragazza sia cosciente e consenziente?”.

Le domande, riprese oggi dal britannico Times al pari dei media canadesi e del resto del Commonwealth, si sono rincorse su Internet, mentre il Vancouver Riot Kiss diventava un vero e proprio fenomeno ‘virale’ sul web. Lam non è riuscito a far luce sul mistero: ”Avevo visto come in un lampo la coppia stesa a terra in una sorta di terra di nessuno tra manifestanti e polizia. Ho pensato che lei fosse rimasta ferita nelle violenze”.

Lam, che era uscito dallo stadio una volta appreso dei disordini, ha detto che prima di tutto ha pensato alla sua pelle: ”La polizia caricava e mi sono messo a correre. Scattavo a raffica. Solo quando sono andato in camera oscura l’ho vista davvero. E sono rimasto a bocca aperta”.

”Aiutateci a rintracciarli”, ha implorato su Twitter una tv canadese. Un testimone di nome William ha raccontato al Vancouver Sun (che posta, oltre alla foto in questione, anche altre immagini scattate da un’altra angolazione da  Emily Nicole Edgar)  quel che apparentemente, secondo lui, e’ successo. La polizia che cercava di disperdere la folla ha travolto la ragazza che è caduta per terra: ”Si era fatta male, piangeva, ma gli agenti le hanno dato un’altro colpo e sono andati avanti”.

A causa della potenza del web, la Giulietta e il Romeo di Vancouver sono stati alla fine identificati: in Australia Brett Jones ha annunciato che il ‘Romeo’ del bacio è suo figlio Scott, studente all’Università  di Guelph in Ontario. La ragazza è la sua fidanzata canadese Alex Thomas. ”Mio figlio è fatto così: può cascare il mondo attorno a lui e può non accorgersene”.

Ecco tutte le foto pubblicate dal Vancouver Sun: