Canada. Storm: il bimbo “asessuato”, ma solo per i genitori

Pubblicato il 24 Maggio 2011 - 17:17 OLTRE 6 MESI FA

Il piccolo Storm

TORONTO – Non ha nessuna malattia, il suo corpo è perfetto ma mamma e papà hanno deciso che non sarà né maschio e né femmina. Storm ha appena quattro mesi, è nato in Canada e per la sua famiglia è praticamente asessuato.

I suoi genitori Kathy Witterick e David Stocker di Toronto credono che così si formerà la sua identità da solo, senza preconcetti che potrebbero solo turbarlo.

«Abbiamo deciso di non far sapere il sesso di Storm per il momento – un tributo alla libertà e alla scelta invece della limitazione», hanno detto i due, già preoccupati per i comportamenti degli altri due bambini di casa.

Jazz e Kio, che hanno rispettivamente 5 e 2 anni, sono diversi dagli altri piccoli: si vestono di rosa, amano le scarpe da donna e giocano con le gonne di mamma. Sono maschietti, ma si comportano da femminucce.

Così, appena è nato Storm, i genitori hanno optato per una scelta drastica: evitare, non si sa bene come, che il concetto di maschio e femmina non entri nella vita del bambino. «Quando vivremo in un mondo dove le persone possono scegliere di essere chi vogliono?», ha detto mamma Kathy.

Cosa accadrà quando il piccolo andrà a scuola, in palestra, al parco? Come farà a non sentirsi maschio o femmina?