Cannibale di Miami, parla la fidanzata: “E’ un bravo ragazzo”
MIAMI – Lo zombie cannibale di Miami? E’ “un bravo ragazzo”: a dirlo è la fidanzata di Rudy Eugene, Yovonka Bryant.
Il suo ragazzo è accusato di aver aggredito il 28 maggio il senzatetto Ronald Poppo, e di averne poi mangiato parti del viso. Poppo sopravviverà, ma resterà sfigurato.
Yovonka ha assunto un noto avvocato, Gloria Allred, per tutelare la sua immagine. Secondo quanto ha detto Yovonka Eugene sarebbe un “un uomo buono. Parlavamo di matrimonio, con lui mi sentivo al sicuro e pensavo che potesse essere un buon padre per i miei bambini. Non beveva, non fumava, solo una volta l’ho visto fumare una sigaretta di Marijuana”.
“Sono sicura che ha fatto quel che ha fatto perché qualcuno gli ha dato una droga di qualche genere. A sua insaputa”. E si è parlato per questo i cosiddetti “sali da bagno”, una droga sintetica con effetti simili all’Lsd, ma che può anche provocare paranoia e sensazioni di grande forza.
In altre parole Yovonka si rifà alla apparente epidemia di “zombie” che avrebbe colpito gli Stati Uniti, tanto da costringere il Centers for Disease Control and Prevention, un’agenzia federale statunitense sotto il controllo del ministero della Sanità, a smentire ufficialmente questa “epidemia”.
