Cannibali, non solo in America. La psicosi si sposta in Cina?

Pubblicato il 3 Luglio 2012 - 16:32 OLTRE 6 MESI FA

CINA – Dopo gli ultimi casi di “cannibalismo” che hanno attraversato il Nord America, la psicosi sembra essersi spostata oltreoceano: nuovi episodi si sarebbero infatti verificati in Cina. Nella città sudorientale di Wenzhou, racconta l’Huffington Post, un guidatore di autobus apparentemente ubriaco, sarebbe sceso dal mezzo che stava conducendo per aggredire una donna. Saltato sul cofano di un auto guidata dalla signora, l’uomo l’ha braccata e ha iniziato a morderle la faccia.

Diversi passanti avrebbero provato a fermarlo ma solo la polizia è riuscita, non senza lottare, a salvare la povera donna, ormai sfigurata. La vittima dovrà, infatti, ricorrere alle cure di un chirurgo plastico per ricostruire le labbra e il naso.

La ferocia, secondo alcuni testimoni, sarebbe dovuta a nuove droghe introdotte sul mercato degli stupefacenti. Anche questo un elemento in comune con i casi che hanno colorato le recenti cronache nordamericane.