Chiesa & preti pedofili: “Wojtyla non ordinò a Ratzinger di non spretare Kiesle”

Pubblicato il 10 Aprile 2010 - 22:00| Aggiornato il 11 Aprile 2010 OLTRE 6 MESI FA

Non trova nessun riscontro in ambienti vaticani l’ipotesi che Papa Wojtyla abbia “rallentato le cose” in merito alla riduzione del sacerdote Stephen Kiesle. “Si tratta – spiegano fonti autorizzate – di un’ulteriore speculazione giornalistica, che ha probabilmente lo scopo di confondere l’opinione pubblica perche’ non si avveda della cantonata presa da chi ha voluto attaccare Papa Ratzinger sulla base della lettera in latino del 1985”. Tutto l’equivoco nasce dal fatto che la risposta della Congregazione della Dottrina della Fede non riguardava in nessun modo la riammissione del sacerdote al servizio pastorale ma semplicemente la procedura per la sua riduzione allo stato laicale .