Cile, sedicenne uccide il fratello per giocare con la Playstation

Pubblicato il 28 Aprile 2010 - 20:51 OLTRE 6 MESI FA

Playstation

Un ragazzo cileno ha pugnalato a morte il fratello maggiore Manuel Gonzalez Munoz, di 18 anni, durante una vivace discussione per decidere chi avrebbe usato la play station.

Il giovane, di 16 anni, del quale non sono state rese note le generalità, è stato rinchiuso in un locale del servizio nazionale dei minori. E’ accusato di omicidio semplice e rischia una condanna da 3 a 5 anni di carcere.

I due ragazzi, considerati a “rischio sociale”, avevano trascorso dieci anni in un centro di rieducazione da dove erano stati presi in affidamento da Valerie Michael, una belga che si era impegnata a dar loro una vita migliore. In assenza della donna è scoppiata la lite: Manuel ha acceso il computer per giocare con la play station ed il fratello, irritato perché non aveva dato il suo consenso, lo ha colpito con un coltello al torace.

Il giovane assassino ha detto alla polizia di aver perso il controllo e di essere pentito.