Cina: ex superpoliziotto si dimette dal Congresso Nazionale
PECHINO, 30 GIU – Wang Lijun, l'ex superpoliziotto di Chongqing ed ex braccio destro di Bo Xilai, si e' dimesso dal Congresso Nazionale del Popolo e le sue dimissioni sono state accettate. Lo riferisce l'agenzia Nuova Cina che lo ha annunciato in uno scarno comunicato. Secondo altre fonti, Wang avrebbe scritto lo scorso 23 giugno al governo municipale di Chongqing chiedendo di accettare le dimissioni come rappresentante della citta' nel Congresso nazionale. Wang ha scritto di dimettersi per 'ragioni personali' che gli hanno impedito di mantenere i propri impegni e adempiere alle proprie responsabilita'.
E' la prima volta che la stampa ufficiale di Pechino cita Wang Lijun da quando, il 15 marzo scorso, fu rimosso dal suo ruolo di vice sindaco di Chongqing, carica alla quale lo aveva destinato Bo Xilai dopo alcuni scontri. E' stato proprio Wang, con la sua fuga al consolato americano di Chengdu a febbraio, a dare il via alla caduta di Bo Xilai. Li', infatti, Wang avrebbe cominciato a parlare degli scandali che interessavano il suo ex capo ora rimosso e dell'omicidio dell'uomo di affari britannico Neil Heywood, per il quale e' accusata la moglie di Bo. Secondo alcuni giornali di Taiwan, Wang Lijun, che era stato eletto rappresentante nel congresso nazionale del popolo a gennaio del 2011, sara' processato per tradimento e rischia pene severe, fino a quella capitale. A breve, secondo indiscrezioni, dovrebbero andare a processo anche Bo Xilai, per ''severe violazioni'' e sua moglie.
