PECHINO – Mezzo metro tra maschi e femmine per evitare amori giovanili e togliere l’attenzione dai libri. Così la Cina prova a tenere a freno i propri studenti. Nelle scuole delle città di Hangzhou e Wenzhou ragazzi e ragazze dovranno mantenere la distanza di “sicurezza” per sfuggire a possibili contatti.
Così, racconta la Bbc, le stesse scuole che fanno corsi di educazione sessuale si ritrovano davanti studenti che di possibilità per mettere in pratica gli insegnamenti ne hanno davvero poche. Tra l’altro nel college di Wenzhou i dirigenti scolastici non si sono accontentati di tenere lontani maschi e femmine, ma hanno espressamente vietato “qualsiasi vicinanza” tra studenti anche dello stesso sesso. Che cosa poi si intenda per “vicinanza” non è dato saperlo. Ed è difficile che qualche ragazzo abbia l’ardire di domandare. Come se non bastasse, su internet sono comparsi siti interamente dedicati ai metodi per evitare il richiamo dell’altro sesso e concentrarsi solo sugli studi.
In rete si sono fatta sentire anche le voce contrari. La misura del “mezzo metro” è stata sommersa di critiche. In molti l’hanno definita “barbarica e oppressiva”. E c’è chi ha fatto notare che sarà difficile misurare il mezzo metro di distanza. Ma nel Paese che ha vietato shorts e minigonne sulla metropolitana per evitare stupri non stupisce più nulla…