Cina: ordinato nuovo vescovo, si infiltra un monsignore scomunicato

Pubblicato il 19 Aprile 2012 - 17:19 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Monsignor Giuseppe Chen Guangao è stato ordinato vescovo di Nanchong (Sichuan), in Cina. Il neo-ordinato è approvato dalla Santa Sede fin dal 2010, ma aveva voluto ritardare la cerimonia dell'ordinazione per essere sicuro che non vi partecipassero vescovi scomunicati.

Il Vaticano ha a più riprese richiesto che le ordinazioni dei vescovi avvengano secondo la tradizione ecclesiale, escludendo chi non è in comunione col pontefice. ''Se si sceglie la via della disobbedienza, non si risolve nulla e si rischia l'auto-distruzione'', ha commentato, interpellato da Asianews, mons. Savio Hon, l'arcivescovo cattolico cinese segretario di Propaganda Fide.

''Questo modo così esplicito di disobbedire crea ancora più problemi a lui e alle comunità. In Cina la Chiesa ha così tanti problemi e questioni: con la via della disobbedienza non si risolve nulla, anzi si rischia l'autodistruzione''. La cerimonia a Nanchong si è svolta in modo tranquillo. Oltre ai vescovi, hanno partecipato quasi 80 sacerdoti e più di mille fedeli: 800 ospitati nella cattedrale del Sacro Cuore; gli altri in un ambiente vicino in collegamento audio-video.