Cina, battello con 458 persone affonda nel fiume Yangtze: più di 400 dispersi FOTO, VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Giugno 2015 - 01:21 OLTRE 6 MESI FA

PECHINO – Un traghetto turistico con a bordo 458 persone è affondato nella notte tra 1° e 2 giugno nel fiume Yangtze, nella Cina meridionale. A bordo c’erano 406 passeggeri, tutti cinesi, 5 dipendenti di agenzie di viaggio e 47 dell’equipaggio.

I morti accertati fino a questo momento sono 5, le persone salvate risultano finora 18, sui 458 che si trovavano sull’imbarcazione al momento dell’incidente. I dispersi sono 435, aggiungono i media cinesi. Non si esclude però che qualcuno possa essere riuscito ad uscire dal battello prima dell’arrivo dei soccorsi.

Il comandante e il direttore di macchina del battello sono stati arrestati. Il capo ingegnere ha raccontato che il battello è stato travolto da un ciclone: complicate le operazioni di soccorso a causa del maltempo. Nella zona sudorientale della Cina, cadono piogge torrenziali da settimane e a quanto pare la nave Dongfangzhixing (Stella dell’Est) si è trovata nel mezzo di una tempesta.

Più di dodici ore dopo il disastro, dal relitto capovolto della nave della quale emerge solo la chiglia, sono stati sentiti dei rumori.  Per i soccorritori potrebbe essere stata una risposta ai loro colpi di martello sullo scafo. Alcuni poliziotti si sono inginocchiati sul relitto cercando di cogliere altri segnali di vita. L’agenzia di stampa Xinhua riferisce che “si sono sentite voci di sopravvissuti che invocano aiuto” e parla di “almeno tre le voci dall’interno”. La tv di Stato ha dato la notizia del salvataggio di un’anziana crocierista appena recuperata dai subacquei. Si spera che all’interno del battello, qualcuno sia riuscito a sopravvivere grazie ad una bolla d’aria.

Il traghetto stava facendo rotta da Nanchino a Chongqing (due metropoli nel sud-ovest della Cina) e è colato a picco intorno alle 21:30 ora locale, mentre sul fiume, oltre al ciclone c’era molta nebbia.

La maggior parte dei passeggeri del traghetto, l’Eastern Star, erano persone anziane in crociera per turismo. Non risulta la presenza di passeggeri non cinesi.

Secondo il giornale People’s Daily il traghetto sarebbe colato a picco in due minuti. Il naufragio è avvenuto nella zona di Damazhou, dove il corso d’acqua è profondo circa 15 metri. L’emittente televisiva ufficiale del paese ha precisato che la maggior parte dei passeggeri ha un’età tra i 50 e gli 80 anni.

Un filmato della CCTV ha mostrato acque calme al mattino del day after, il 2 giugno 2015, con decine di soccorritori riconoscibili dalle divise di colore arancione radunati sulla riva mentre numerose imbarcazioni di soccorso, tra cui anche sommergibili, erano impegnate nelle acque dello Yangtze. Sul posto si è recato anche il premier cinese Li Keqiang mentre il presidente Xi Jinping ha ordinato ad un gruppo di lavoro del governo centrale di raggiungere il luogo del naufragio per coordinare gli aiuti. Ecco le prime foto della tragedia e un video pubblicato da Corriere Tv.