Colombia, testa mozzata lanciata in strada a Tuluà: è di Santiago Ochoa, 19 anni, oppositore del governo Duque

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Giugno 2021 - 18:19 OLTRE 6 MESI FA
Colombia testa mozzata

Colombia, testa mozzata lanciata sulla strada di un giovane manifestante antigovernativo (Ansa)

Colombia, testa mozzata lanciata in strada a Tuluà. La Colombia è sotto shock per il rinvenimento sabato a Tuluá, nel dipartimento del Valle del Cauca, di una testa mozzata. Apparteneva a Santiago Ochoa, un giovane di 19 anni, assiduo partecipante alle manifestazioni antigovernative delle settimane scorse contro la riforma fiscale e i diritti sociali.

Colombia, testa mozzata lanciata in strada a Tuluà

Ochoa era uscito in bicicletta da casa sua sabato per una passeggiata. Da allora si erano perse le sue tracce. La famiglia aveva avvertito la polizia che ha rinvenuto ore dopo la testa in una borsa di plastica.

Lanciata, secondo testimonianze, in un prato da un uomo che si è allontanato in motocicletta. Il cadavere decapitato del giovane, scrive oggi il quotidiano El Colombiano, è stato trovato il giorno dopo in un terreno abbandonato.

La terribile circostanza riporta la Colombia “ai tempi nefasti della criminalità paramilitare”. I media colombiani hanno sostenuto che Ochoa faceva parte della cosiddetta ‘Prima linea’ dei manifestanti nelle proteste antigovernative delle scorse settimane.

Nelle reti social sono state rivolte accuse all’unità speciale (Esmad) della polizia di essere responsabile della morte del giovane. Ma il colonnello Jorge Urquijo, comandante della polizia del Valle del Cauca, ha categoricamente respinto al mittente l’accusa.

Definita “irresponsabile” perché “collega le forze dell’ordine a tragici eventi come questo”. La polizia ha anche offerto 10 milioni di pesos colombiani (2.200 euro) a chi offra notizie utili alla cattura dei responsabili.

Per lo stesso proposito la governatrice del Valle del Cauca ha messo a disposizione 100 milioni di pesos (22.000 euro).