Corea del Nord, nuovo test nucleare: “Monteremo testate su missili balistici”

Pubblicato il 9 Settembre 2016 - 08:11 OLTRE 6 MESI FA
Corea del Nord, nuovo test nucleare: "Monteremo testate su missili balistici"

Corea del Nord, nuovo test nucleare: “Monteremo testate su missili balistici”

PYONGYANG – La Corea del Nord ha effettuato un nuovo test nucleare, il quinto e il più potente di sempre tanto da causare una scossa di terremoto di magnitudo 5.3. Lo ha riferito la Tv di Stato nordcoreana, annunciando trionfalmente che il test “ha avuto successo”. Il nuovo test nucleare condotto dalla Corea del Nord ha mostrato che le testate “possono essere montate su missili strategici balistici”. Lo riferisce la tv di Stato Kctv, come riporta la Cnn. L’emittente specifica che tali testate possono essere “prodotte in quantità ed in vari formati”. “I nostri scienziati nucleari hanno condotto un esperimento su una testata nucleare di nuova concezione in un sito nel Nord del Paese”, ha spiegato la conduttrice tv.

Il test nucleare effettuato dalla Corea del Nord “è il più potente fino ad ora, poco meno forte dell’esplosione della bomba atomica su Hiroshima“. Lo hanno riferito fonti militari di Seul secondo quanto riportato dai media internazionali. La potenza sprigionata dal quinto test di Pyongyang, hanno spiegato l’agenzia meteorologica sudcoreana, è stata pari a “10 kilotoni, quella di Hiroshima a 15”.

La dichiarazione conferma le denunce da parte delle autorità civili e militari della Corea del Sud dopo aver avvertito un potente terremoto artificiale, di magnitudo 5.3, nell’area di Punggye-ri. Seul ritiene che il sisma sia stato provocato dall’esplosione di un dispositivo che ha generato una potenza pari a 10 kilotoni, la più potente mai provocata da Pyongyang.

Dopo il nuovo test nucleare della Corea del Nord, la Casa Bianca ha “ribadito l’incrollabile impegno degli Stati Uniti per la sicurezza dei nostri alleati in Asia e in tutto il mondo”. E il presidente americano Barack Obama, che è in contatto con i partner giapponese e sudcoreano, “ha indicato che continuerà a consultare i nostri alleati e partner nei prossimi giorni, per garantire che le azioni provocatorie della Corea del Nord avranno conseguenze molte serie”. Lo si apprende dalla Bbc.