Coronavirus, crescono malati ma anche guariti. Cane in quarantena ad Hong Kong (ma non c’è pericolo per l’uomo)

di redazione Blitz
Pubblicato il 28 Febbraio 2020 - 11:09 OLTRE 6 MESI FA
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Coronavirus, crescono malati ma anche guariti. Cane in quarantena ad Hong Kong (foto d’archivio Ansa)

ROMA – Continua a calare il numero quotidiano di morti per l’epidemia di coronavirus in Cina. nella giornata di ieri, giovedì 27 febbraio, le vittime sono state 29 ed è il livello più basso registrato da quasi un mese.

In totale, i contagi in Cina sono stati 78.824 con 2788 morti. Il virus continua invece a diffondersi in Corea del Sud con 2337 casi, con 13 morti.

In Italia i casi accertati, secondo l’ultimo bollettino sono invece 650: 17 morti, 45 guariti, 248 ricoverati con sintomi, 56 in terapia intensiva e 284 in isolamento domiciliare.

Giuseppe Ippolito, infettivologo dello Spallanzani ha detto che con lo scopo ora è di contenere il panico e ridurre anche gli effetti nefasti del coronavirus sull’economia, d’ora in poi verrà adottato un nuovo sistema di calcolo dei casi.

Oltre alle comunicazioni ufficiali sul numero dei morti, “In Italia si sta lavorando affinché vengano comunicati solo i casi di nuovo coronavirus clinicamente rilevanti “, cioè quelli che presentano sintomi importanti. È quanto avviene già negli altri Paesi del mondo: “Coloro che risultano positivi ai tamponi fatti per qualsiasi altro motivo, andranno in una lista separata ma comunqu,e estremamente importante per la definizione della situazione epidemiologica”. Questo, secondo Ippolito farà abbassare le cifre o le manterrà stabili.

L’Istituto superiore di sanità ha intanto inviato comunicazione formale che conferma i tre casi di positività in Campania. Lo comunica la direzione strategica dell’Azienda Ospedaliera dei Colli la quale, ribadisce che, nel corso della giornata di ieri, sono stati effettuati i tamponi sui contatti dei tre che hanno dato esito negativo. I tre casi si sono verificati nel Casertano, nel Salernitano ed a Napoli.

Dopo i casi degli italiani contagiati in Nigeria e i due negli Emirati Arabi, si registrano casi di coronavirus a Nizza e in Lituania di due persone rientrate da Milano e Verona. “Sono stato informato di un primo caso di Coronavirus diagnosticato questa mattina all’ospedale di Nizza. Si tratta di una donna rientrata da Milano. Vi informo, con l’intento della trasparenza” ha scritto su Twitter il sindaco di Nizza, Christian Estrosi.  La donna positiva in Lituania è stata invece comunicata dal ministero della Salute del Paese baltico. E’ tornata da Verona il 24 febbraio. La donna è adesso ricoverata in isolamento a Siauliai, non ha febbre o altri sintomi evidenti della malattia. Lo riporta l’agenzia Interfax.

E stessa cosa anche nei Paesi bassi, dove è stato confermato secondo caso di coronavirus. Anche in questo caso si tratta di una donna che residente ad Amsterdam, che la scorsa settimana si trovava Lombardia ed è ora in quarantena al suo domicilio.

Salgono a 17 i contagi da coronavirus nel Regno Unito: nelle ultime ore sono stati segnalati la prima infezione in Irlanda del Nord e questa stamattina la prima in Galles, anche in questo caso da persone provenienti dall’Italia settentrionale. Le autorità sanitarie locali gallesi e nordirlandesi hanno assicurato di aver preso “tutte le misure appropriate” per contenere la diffusione del virus.

Crescono anche i contagiati in Francia. Oltre al caso di Nizza, a Parigi in 24 ore si è passati da 18 a 39 casi con gli esperti che ora temono una situazione simile a quella italiana. Un deputato francese di ritorno dalla Cina potrebbe aver contratto il virus: per questa ragione si è messo in quarantena per 14 giorni, anche se al momento non risulta contaminato.

In Svizzera, per fermare il contagio da coronavirus, il governo ha fatto sapere di aver sospeso fino al 15 marzo tutti gli eventi nel Paese che coinvolgono più di mille partecipanti. Bloccato anche il Salone dell’auto di Ginevra. 

Hong Kong, cane infettato in quarantena. 

Il cane di una donna infetta da coronavirus è stato messo in quarantena a Hong Kong. L’annuncio è arrivato dalle Autorità del Paese che hanno specificato che non c’è rischio di contagio da parte dell’animale.

Il cane non ha sintomi della malattia, hanno affermato. Ma “i campioni prelevati dalle cavità nasali e orali sono stati trovati positivi per il virus Covid-19”, ha detto un portavoce. Il cane è stato prelevato a casa della sua proprietaria nella giornata di mercoledì, una donna di 60 anni ricoverata in isolamento.

Non ci sono prove che animali come gatti o cani possano trasmettere il virus all’uomo, ma il ministero ha stimato che gli animali domestici di persone infette dovrebbero stare in quarantena per 14 giorni. Saranno condotti ulteriori test sul cane, che rimarrà in isolamento fino a quando non risulterà negativo.

Fonte: Ansa, Corriere della Sera