Coronavirus, in India 1.200 casi. Un portale per aiutare i turisti stranieri bloccati dal lockdown

di redazione Blitz
Pubblicato il 31 Marzo 2020 - 17:19 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, in India 1.200 casi. Un portale per aiutare i turisti stranieri bloccati dal lockdown

Coronavirus, in India 1.200 casi (Foto archivio Ansa)

NEW DELHI  –  Ad una settimana dall’inizio del lockdown in India si è registrato martedì 30 marzo il maggiore incremento di casi di coronavirus in un giorno, 227. Il numero totale sale così a 1.251, con 32 morti ufficiali.

Intanto a New Delhi le autorità hanno deciso di convertire uno stadio da 60mila posti in una struttura per la quarantena per curare i pazienti Covid-19. In precedenza altre strutture sportive erano state trasformate per far fronte all’aumento dei casi.

La Bbc rileva il sistema sanitario indiano potrebbe non disporre delle risorse necessarie per gestire la crisi: il Paese ha otto medici su 10mila abitanti rispetto ai 41 in Italia e ai 71 in Corea del Sud. E c’è anche scarsità di letti in isolamento, personale infermieristico e medici addestrati, ventilatori e letti di terapia intensiva.

E sono 660mila i lavoratori indiani bloccati in tutto il Paese mentre tentavano di rientrare nei loro villaggi d’origine dalle megalopoli: lo ha reso noto oggi il ministero degli Interni, aggiungendo che, per ospitarli, sono già stati predisposti 21mila campi di accoglienza nei diversi Stati.

Secondo il sottosegretario Punya Salila Srivastav, inoltre, nessuno si sta più muovendo lungo le strade indiane. Il Ministero ha fornito queste informazioni su richiesta della Corte Suprema, intervenuta oggi sull’emergenza umanitaria creata dall’esodo di massa dei lavoratori che hanno perso il lavoro per il lockdown anti-coronavirus.

In un pressante invito, i magistrati della Corte Suprema hanno chiesto al governo centrale di garantire che la gestione delle strutture di accoglienza sia affidata alle organizzazioni non governative e a volontari, invece che ad agenti di sicurezza; e hanno ribadito che non dovrà essere usata in alcun modo l’intimidazione o la forza. 

India, un portale per i turisti stranieri bloccati dal lockdown per coronavirus

Intanto il governo indiano ha lanciato  il nuovo portale Stranded in India, “bloccati in India”, (http://strandedinindia.com) per aiutare e informare i turisti stranieri che si trovano nei vari Stati del Paese senza possibilità di muoversi dopo lo stop a tutti i voli internazionali e il divieto di spostamento tra uno stato e l’altro, proclamato col lockdown totale del Paese.

Sul portale si trovano tutti i numeri da contattare nei vari stati e un modulo per segnalare la propria presenza alle autorità indiane. (Fonte: Ansa)