Coronavirus, mezzo milione di tamponi prodotti a Brescia e venduti agli Usa

di redazione Blitz
Pubblicato il 19 Marzo 2020 - 23:09 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, mezzo milione di tamponi prodotti a Brescia e venduti agli Usa

Coronavirus, mezzo milione di tamponi prodotti a Brescia e venduti agli Usa (Foto Ansa)

BRESCIA – Mezzo milione di tamponi per il coronavirus prodotti da un’azienda italiana e venduti agli Stati Uniti. Si chiama Copan Diagnostics ed ha il suo quartier generale a Brescia. La maxi fornitura di kit è stata caricata su un cargo della Us Air Force e trasportata lunedì notte dalla base di Aviano, in Friuli, all’aeroporto di Memphis, in Tennessee, pronti per essere distribuiti in tutta l’America. 

La Copan Diagnostic, che da sempre produce tamponi, è considerata un’eccellenza nel settore: negli ultimi mesi ha aumentato la produzion, proprio a causa dell’emergenza coronavirus, arrivando a realizzare cinque milioni di pezzi al mese. I tamponi vengono acquistati dalla Regione Lombardia ma anche da governi stranieri, tra cui la stessa Cina, il Giappone, la Corea del Sud e gli Stati Uniti. Proprio negli Usa, in California, c’è un’altra sede dell’azienda.

Una foto del cargo Usa è finita su Instagram, pubblicata e poi rimossa dalla rivista specializzata statunitense Defense One: mostra il C-17 con la mastodontica scorta di test che fino a qualche giorno fa si trovava a pochi km dall’epicentro dell’epidemia in Italia. Basti pensare che dall’inizio dell’emergenza in Italia sono stati fatti poco più di 100 mila tamponi.

A confermare l’operazione è stato poi l’ambasciatore americano a Roma Lewis Eisenberg, che in una nota ha ringraziato l’azienda italiana: “Siamo lieti che la Copan Diagnostics continui a produrre tamponi per i test del Covid-19 in quantità sufficienti per soddisfare le richieste in Italia e le vendite all’estero”, afferma Eisenberg, sottolineando come “il settore privato italiano contribuisce a salvare vite nel mondo. Mi congratulo per questo sforzo”.

L’ambasciatore spiega quindi che “gli Stati Uniti continueranno ad acquistare questi tamponi da aziende italiane secondo le proprie necessità”. Altre missioni come questa seguiranno dunque nei prossimi giorni.

Lo scalo di arrivo del C-17 col carico di kit, quello di Memphis, non è casuale, visto che l’aeroporto è una delle principali sedi di smistamento della Fedex negli Usa, dunque ideale per far partire diverse spedizioni ovunque negli Stati Uniti. La Copan Diagnostic, 600 dipendenti, ha sedi in tutto il mondo e produce milioni e milioni di tamponi a settimana venduti ovunque, dall’Europa all’America all’Asia, con una produzione che si è chiaramente moltiplicata con l’esplosione della pandemia del coronavirus.

Intanto il segretario di stato americano Mike Pompeo ha fatto sapere di avere avuto un colloquio telefonico con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. I capi della diplomazia americana e italiana – si legge in una nota del Dipartimento di Stato Usa, hanno sottolineato “la forza delle relazioni tra Italia e Stati Uniti di fronte all’emergenza coronavirus”.

Fonte: Ansa