Costa d’Avorio, attacco a resort: almeno 16 morti VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Marzo 2016 - 16:44 OLTRE 6 MESI FA
Costa d'Avorio, attacco a resort: almeno 15 morti VIDEO 01

Costa d’Avorio, attacco a resort

GRAND-BASSAM – Assalto agli Hotel Etoile du Sud e Koral Beach, nella città costiera di Grand-Bassam, in Costa d’Avorio: il primo bilancio sarebbe di almeno 16 vittime, tra cui due militari, e decine di feriti. Tra loro ci sarebbero anche 5 cittadini europei. Questo il risultato del doppio attentato di un commando terrorista a due resort turistici. La località presa di mira è a 40 chilometri da Abidjan, molto frequentata da stranieri nei fine settimana. Al Qaida per il Maghreb islamico ha rivendicato l’attacco.

Secondo alcuni testimoni oculari, gli uomini armati erano una decina e al grido di “Allah Akbar (Dio è grande in arabo)” avrebbero fatto incursione dalla spiaggia dentro l’Hotel Etoile du Sud, struttura alberghiera molto popolare tra i turisti occidentali e diplomatici.

Il bilancio ufficiale del governo ivoriano, pubblicato sulla sua pagina Facebook è di “5 uomini di nazionalità ivoriana, tra cui due soldati, 5 donne le cui identità non sono ancora note e un bambino di cinque anni”. Inoltre sarebbero dieci i terroristi, di cui almeno cinque sono stati uccisi, mentre gli altri cinque sono fuggiti.

La spiaggia è stata evacuata dalle forze di sicurezza nazionali e francesi giunte sul posto subito dopo l’attacco terroristico. Sarebbe in corso un terzo attacco ad un altro hotel sempre della rinomata località turistica. Numerosi anche i feriti già evacuati e portati negli ospedali della capitale. Dalle foto emerse dal web si vedono chiaramente che tra i feriti ci sono persone bianche. Granate e caricatori di Ak 47 sono stati trovati in uno dei due resort.

Un attentato le cui dinamiche somigliano a quanto accaduto in Tunisia a Sousse lo scorso anno. Da settimane l’intelligence francese e locale aveva avvertito le autorità ivoriane che i rischi di attacchi di gruppi jihadisti molto attivi nei vicini Mali e Burkina Faso avrebbero potuto sconfinare in Costa d’Avorio e Senegal.