Cuba, la Chiesa annuncia la liberazione di un detenuto politico

Un detenuto politico cubano, in prigione dal 2003 e ricoverato in ospedale, sarà liberato prossimamente mentre altri sei detenuti per reati di opinione saranno trasferiti nelle loro province d’origine, vicino alle loro famiglie. Lo ha annunciato la chiesa cattolica cubana.

“Nella serata di venerdì il cardinale Jaime Ortega, arcivescovo dell’Avana, è stato informato dalle autorità cubane che oggi, sabato, sei prigionieri saranno trasferiti nelle loro province d’origine”. Lo rende noto un comunicato dell’arcivescovato dell’Avana. Il prelato “é stato anche informato che il detenuto Ariel Sigler Amaya”, 46 anni, ricoverato all’Avana, “potrà godere della libertà condizionale” per ragioni di salute, aggiunge il comunicato senza precisare quando sarà concessa la liberazione.