Cuba,il dissidente Ferrer sospende lo sciopero della fame

Pubblicato il 13 Aprile 2010 - 17:06 OLTRE 6 MESI FA

Darsi Ferrer

Il detenuto cubano Darsi Ferrer ha interrotto lo sciopero della fame, dopo che le sue richieste sono state accettate.

Ferrer, un medico di 40 anni adottato come prigioniero di coscienza da Amnesty International, sarà sottoposto a un processo e riceverà cure mediche, come aveva chiesto da quando aveva cominciato il suo digiuno di protesta, il 20 marzo.

L’annuncio è stato dato dalla moglie di Ferrer, Yusimaini Jorge. Il medico si trova nel penitenziario dal 21 luglio 2009, con l’accusa di aver acquistato in maniera illegale materiali per fare dei lavori a casa.

Guillermo Farinas rimane così l’unico oppositore a continuare il digiuno. Farinas, psicologo e giornalista di 48 anni, è in sciopero della fame dal 24 febbraio.

L’11 marzo è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva di un ospedale di Santa Clara, al centro dell’isola, per ricevere alimentazione parenterale. Con il suo digiuno chiede la liberazione di 25 detenuti politici malati.

Un altro dissidente, Franklin Pelegrino, 38 anni, ha interrotto mercoledì scorso lo sciopero della fame che osserva a casa sua da 40 giorni con la stessa richiesta di Farinas.

Le autorità cubane negano di avere detenuti politici – per loro si tratta di delinquenti comuni – e hanno avvertito che non ametteranno né “ricatti ne pressioni” da parte degli Stati Uniti e l’Unione Europea in questi casi.

Secondo la commissione cubana per i diritti umani nell’isola caraibica ci sono almeno 201 detenuti politici.