Cuba. Morto dopo 85 giorni di sciopero della fame dissente politico

Pubblicato il 24 Febbraio 2010 - 00:59 OLTRE 6 MESI FA

Orlando Zapata, un operaio dissidente cubano di 44 anni, è morto all’ospedale dell’Avana dove si trovava ricoverto dopo 85 giorni di sciopero della fame.

Lo ha reso noto Elizardo Sanchez, portavoce della Commissione cubana dei diritti umani e riconciliazione nazionale. L’operaio è deceduto alle 15.30 (le 21.30 ora italiana, ndr). «Quello che hanno fatto con lui è stato in realtà un omicidio mascherato da una copertura giudiziaria carceraria», ha proseguito Sanchez, sottolineando che, nonostante la gravità delle condizioni di salute, Zapata «è stato portato in terapia intensiava solo lunedi».

Zapata faceva parte del gruppo di 75 dissidenti detenuti a Cuba dal 2003, di cui 53 rimangono in carcere. Era stato condannato a 36 anni per diversi reati, fra cui ‘vilipendio della figura del Comandante’ Fidel Castro.